Villahangar lancia un nuovo progetto,
che va ad arricchire i suoi format Podcast e Live YouTube:
una compilation composta da brani di più artisti,
dall’evocativo nome Various Artists “Underwater”.
Frutto di un attento e sapiente lavoro di scouting, “Underwater” si pone l’obiettivo di fare emergere e rendere protagonisti gli artisti più interessanti di oggi tra nuovissimi talenti e nomi già conosciuti e affermati:
Double Drop, Deckert, Sound Shapes, Diass, Nina Simmons, Matizze and Socko.
Un progetto importante, volutamente di nicchia, che si pone come beneagurante primo step di numerose nuove collaborazioni.
Nella mission di dare rilievo e visibilità facendo convergere persone, mentalità aperte, caratteristiche individuali e direzioni artistiche, per supportarsi a vicenda anche divertendosi, Various Artists “Underwater” riserva spazio in piena libertà creativa a generi e sottogeneri diversi come Deep House, Organic House, Afro House, Melodic Deep, dando origine ad una compilation multiculturale di gusto etnico e molto organico.
Una scaletta attentamente realizzata per raccontare una storia emozionante esplorando brani più morbidi e lenti, d’ambiente e di ascolto, ideali per i club in piena pandemia globale Covid-19, per passare anche a quelli più adatti a sposare l’energia del dancefloor.
Il viaggio diventa così coinvolgente partendo dal genio dell’africano Double Drop nella traccia “Nguvu”, con le sue particolarissime sonorità afro e groove da dancefloor killer, e dal berlinese Deckert con “Imposter the Syndrome” e le sue infinite influenze musicali, che da bassista arricchisce la sua dolce e sensuale traccia deep house.
Per poi passare agli italiani Sound Shapes tra Organic, Deep e Afro House con spiccato groove da club e il suono del Tembour che dà il titolo alla traccia, e il bulgaro Diass con “Mount Athos”. Già star in patria, amante della Downtempo e del mondo etnico, è ora concentrato su produzioni più veloci e adatte alla pista.
Ed eccoci ad un ritmo più rallentato grazie a ”Raksat” del duo torinese di musicisti Nina Simmons, dal sound etnico e gioioso. Poi si giunge a “Siddhartha” di Matizze, l’artista dall’animo euforico in grado di creare atmosfere accattivanti grazie ad un suono etnico, veloce e allegro, devoto alla Downtempo, che conduce verso il finale con “Gamma” di Socko, dallo stile sempre etnico e ricco di suoni, che da una predilezione alle melodie malinconiche questa volta si è dedicato a sonorità più elettroniche di grande energia e carattere.