#MusicInTheAir Podcast hosts this week :
CHELSEA COMO
Per il Podcast MusicInTheAir di questa settimana debutta su Villahangar Chelsea Como. Nata e cresciuta a Miami, USA, vive tra l’Europa e Miami.
Cantante, cantautrice, produttrice e DJ, scrive le sue canzoni e produce. Il suo stile musicale è Afro House con influenze R&B e Neo-soul, con una gamma eclettica di influenze musicali come Sade, Aaliyah, Lauryn Hill ed Erykah Badu. I suoi artisti preferiti sono infatti Sade, Lauryn Hill, Erykah Badu, Jhene Aiko, Black Coffee e Kaytranada.
Dalla voce invitante, vellutata e ipnotica, ha uno stile da DJ fortemente influenzato dalla musica Miami Bass, House e Afro House. Quando si toglie le cuffie da DJ le piace ascoltare la musica vibey. “Qualsiasi cosa da R&B, Hip Hop, Afrobeats, Amapiano e Jazz”, dice.
Dopo essersi laureata all’Università di Miami, Chelsea Como ha iniziato a cantare come sottofondo. Questo l’ha introdotta a Richard Aspinwall, produttore due volte vincitore del Grammy Award. Con il suo aiuto, Chelsea ha registrato una raccolta di canzoni nei leggendari Ocean Way Studios di Nashville, nel Tennessee. “Da bambina mia madre suonava Miami bass, R&B e musica house. Poi ho iniziato a cantare gospel in chiesa a 5 anni e ho suonato musica classica nell’orchestra della chiesa” racconta.
Dopo essersi avventurata in Europa, ha iniziato a registrare con produttori House a Roma e Londra. Il singolo più recente di Chelsea, “Waves”, remixato dall’astro nascente sudafricano Enoo Napa, è stato ampiamente suonato e supportato da Black Coffee durante il suo tour mondiale e durante la sua residenza all’Hi di Ibiza.
Nel 2020 ‘Waves’ è stato incluso nel ‘Music is King 2019 Appreciation Mix’ di Black Coffee generando molto clamore ed è stato suonato nei migliori club e festival del mondo.
Collabora spesso con Jacko, Dj and Producer di Roma. Insieme hanno pubblicato le sue hit successive, che hanno messo a segno 20 mila ascoltatori mensili su Spotify: due singoli nell’ottobre 2021 su due delle più prolifiche etichette discografiche afro-house: “Flames” su MoBlack Records, remixato da Enoo Napa e “Until Tomorrow” su Madorasindahouse, remixata da Africa Deep, DJeff e Dorian Craft.
Entrambe le versioni hanno ottenuto molto supporto e suonato da artisti del calibro di Black Coffee, Brina Knauss, Hyenah, Kasango, solo per citarne alcuni.
Racconta in proposito: “Inizialmente ho scritto Flames come seguito di Waves ed è stato ispirato da un’esperienza appassionata in cui avevo paura di innamorarmi di qualcuno ma sentivo di essere attratta da quella persona contro ogni logica. Invece, Until Tomorrow è stato ispirato dal punto di vista lirico e melodico dalla pandemia e dal blocco. Era molto diverso dal mio lavoro precedente ed è stato inconsciamente creato con l’intenzione di portare conforto ai miei amici in Italia e nel mondo durante un periodo senza precedenti e impegnativo. Il mio processo di scrittura è influenzato dal mio background musicale di attingere a un sentimento o ricordo autentico per creare una melodia, quindi una volta che ho suonato la melodia, immagino la scena, quindi creo il testo per completare la storia e la canzone. Enoo Napa è fuori dal mondo! Come produttore e remixer crea musica unica che sembra provenire da un altro pianeta. Il suo uso di sintetizzatori, basso e batteria afrotech che supportano la mia voce e completano la canzone è semplicemente perfetto per me”.
Chelsea Como si è esibita alla Biennale di Venezia e ha cantato e posato durante la settimana della moda di Milano per Stella Jean.
Ha suonato in Italia, Regno Unito, Spagna, Portogallo, Svizzera, Giappone e ovviamente negli Stati Uniti, come New York e Miami.
Attualmente, sta registrando nuova musica. “Ho una canzone con Enoo Napa che uscirà nel suo prossimo album così come un paio di altri progetti che sto finendo -racconta. – Al momento sto finendo due canzoni e sviluppando il mio set ibrido. Ho anche alcuni progetti che sto finendo mentre mi destreggio con il mio programma di Master in Musica al Berklee Valencia”.
Sei una cantautrice e scrivi le tue canzoni e produci parte della tua musica. Provieni dal mondo dell’r’n’b, cosa puoi dirci a riguardo?
Sì, provenendo da un ambiente gospel, sono stato testimone del potere della musica di elevare le persone in giovane età. La progressione successiva dal Gospel è solitamente R&B/Soul perché le sue radici provengono dal Gospel. Personalmente amo l’energia e il potere che questo tipo di musica ha di toccare le persone e trasportarle in un altro posto. Quando canto è come se attingessi al mio sé superiore e sono in grado di connettermi con le persone a un livello profondo e di elevarle, il che sembra uno sballo. Sono anche cresciuto ascoltando musica percussiva dei Caraibi e dell’America Latina che ha un sentimento simile più ancestrale legato alla diaspora africana. Quindi, quando ho ascoltato Afro House per la prima volta attraverso Osunlade, Boddhi Satva e Black Coffee me ne sono innamorato al primo ascolto come se l’avessi già sentito.
Collabori spesso con Jacko, Dj e Producer di Roma. I suoi dj set spaziano dall’house all’afro-house e all’afro-tech, è noto anche per saltare tra i generi, mettendo in mostra musica dance/elettronica emergente e all’avanguardia e R&B/hip-hop/afrobeat.
Mi sono connessa con Jacko a causa del nostro comune amore per R&B, neo-soul e house. Entrambi amiamo anche la musica afro in generale. Jacko mi ha ispirato a sviluppare il mio suono come cantante/compositore di musica house, poi mi ha motivato a produrre le mie canzoni e ora mi supporta come DJ.
Com’è stato il tuo inverno? Hai dj set o festival in programma al momento per il presente e il futuro?
Ho una residenza al The Sanctuary e al Naos a Roma, in Italia, con prossimi live set in estate in Italia e Spagna.
Cosa ne pensi della scena musicale elettronica del tuo paese? Quali pensi siano le differenze con l’Europa e il resto del mondo?
Sento che la scena della musica elettronica a Miami non è coerente come la scena in Europa a causa di altri generi come Pop, Hip-Hop e Reggaeton che dominano la scena di Miami. Tuttavia, ho visto una grande crescita negli ultimi anni con il III Points Festival e nuovi locali che supportano la musica elettronica a Miami. L’altra metà dell’anno, quando sono in Italia, vedo che le persone stanno aprendo le loro menti e i loro cuori ad Afro House.
Quale evoluzione pensi stia vivendo la musica elettronica sulla scena internazionale?
Penso che la musica elettronica stia guadagnando molta visibilità e interesse grazie alle collaborazioni di artisti tradizionali e produttori di musica elettronica. Esempi sono Black Coffee che collaborano con così tanti artisti come Drake, Pharrell e Usher e Beyonce che collaborano con Honey Dijon.
Cosa puoi dirci musicalmente del tuo Podcast per Villahangar?
Ho creato questo mix per mostrare i miei gusti attuali e per condividere alcuni dei brani che mi piace suonare e ballare. Spero vi piaccia!
#TRACKLIST
01. Dlala Thukzin – 20 to 6
02. Snoh Aalegra – Do 4 Love (Vitoto & Tefo Foxx’s Mix) / Roc Nation
03. Hyenah, Nanghiti – Your Love (Caiiro Remix) / Rise Music
04. Valexx & Tabia – Nguewe (Da Africa Deep Remix) / My Other Side of the Moon
05. Animalic Drum x Kreative Nativez ft James Sakala & Lu Lu – Shalimar (Dr Feel Remix) / My Other Side of the Moon
06. Rampa, chuala – Les Gout (Original Mix) / Keinemusik
07. Drake – A Keeper (Jacko Remix) / OVO
08. Bun Xapa – London (Original Mix) / Bun Xapa
09. Uncle Waffles & Tony Duardo – Tanzania (feat. Sino Msolo & Boibizza) (KetsoSA Defeat Mix)
10. Liva K – You Can Dance Now / Madorasindahouse
11. beatsbyhand, Kali Mija – Gypsy Woman (Shes Homeless) (Atmos Blaq Remix) / Stay True Sounds