#MusicInTheAir Podcast hosts this week :
VILLAHANGAR ANNUAL 2022
Villahangar saluta un altro anno musicale ricco di novità e dà il benvenuto ad un 2023 di nuova linfa creativa prima di tutto ringraziando di vero cuore tutti gli artisti che con fiducia continuano a sostenere e credere nel progetto.
Prosegue così un rinnovato percorso comune e condiviso che non potrebbe esistere senza la sentita partecipazione di tutti gli artisti e operatori coinvolti, dati anche gli strascichi della globale complessità del periodo storico che tutti ci ritroviamo ad affrontare.
Per il Podcast di questa settimana Villahangar ripercorre quindi le tappe musicali di un altro anno che si aggiunge alla sua storia e alla costruzione di un’ identità e direzione artistica ben definita, continuando a portare avanti sempre con entusiasmo e convinzione la sua mission creativa: musica sotto il segno della qualità.
#MusicInTheAir continua il suo cammino e ad accrescere il portfolio dei suoi guest da tutto il mondo: per un altro anno ancora, tantissimi sono stati i nuovi artisti di ogni Paese e le importanti label a cui ha dato il benvenuto, che hanno portato il loro sound frutto delle loro origini e provenienze più diverse, ognuno rappresentativo della scena elettronica musicale di tutto il mondo, con la propria visione e gusto creativo.
Così, tra nomi consolidati e un numero sempre più crescente di new talent molto promettenti, il Podcast settimanale rimane indiscutibile punto di riferimento dell’offerta musicale firmata Villahangar, scoprendo giorno per giorno gli universi degli artisti emergenti più interessanti del panorama internazionale, frutto di un costante ed accuratissimo lavoro mirato di scouting incessante.
Sul fronte release, il fermento è sempre crescente. Nell’anno appena trascorso, dopo i due remix – uno di Iban Mendoza e un altro di David Moreno insieme a Iban Mendoza – della traccia “Golden Hour” di The Axiom uscita su Top Town Records, label del gruppo PP Production cui fa capo Villahangar, ha visto la luce un altro progetto: sotto il segno delle sonorità afrobeat, la traccia “Bendingayazi” dell’artista emergente africano Double Drop insieme alla nuova promessa musicale Xabizo.
A seguire, l’EP “Hayibo” dell’artista belga Maki Meraki, al suo debutto per la label, con le tracce Hayibo”, “Now You Know” e “Motea”, tra ritmi disco grezzi e house melodica arricchita da tocchi afro.
Il 2022 per Villahangar è stato un anno di debutti di nuovi artisti: Maki Meraki non è l’unico a cui la label ha dato il benvenuto nell’anno appena conclusosi: il mese di ottobre ha infatti visto la pubblicazione di “The Lights”, l’ EP ad opera dell’artista messicano Vice Luna, con le sue due tracce “Bring Your Lights” e ”The Palace” , potenti, energetiche, invitanti sul dancefloor. E non è tutto: oltre a Maki Meraki e Vice Luna, ha debuttato con Villahangar anche l’artista greco Dj Feevos con il suo EP “Early Rise”, dalla’ atmosfera etnica e notevole groove, con sonorità strumentali scure dal suono coinvolgente.
Per l’anno appena cominciato, numerosi sono già i progetti in cantiere che vedranno la luce prestissimo: a fine gennaio, a dare il benvenuto al nuovo anno, l’EP “Come Find Me” firmato dal duo di origine latina PolyRhythm, al loro debutto con la label insieme a Nuzu Deep, che la scorsa settimana sono stati ospiti del Podcast MusicInTheAir.
A seguire, a febbraio, dopo un 2021 denso di uscite, torna Leo Guardo con la traccia Imikhuleko, feat. Lizwi. La label è pronta a dare il benvenuto, sempre a febbraio, anche all’artista inglese di origine marocchina Rockin Moroccin, già ospite del Podcast MusicInTheAir lo scorso giugno, con la traccia “Bayati” insieme al produttore e musicista italiano di lunga carriera Davide Ruberto.
Infine, a fine mese, dopo il grande supporto da parte di artisti del calibro di Black Coffee e Solomun, Matt Sawyer, founder di Villahangar Records insieme ad Andrea Pellizzari, pubblicherà la sua nuova traccia “Rendering”.
Le sorprese promettono di non fermarsi qui, dopo un convincente inizio d’ anno: per guardare ad un presente e ad un futuro pieno di novità e sempre più collaborazioni, e continuare ad offrire senza sosta al proprio pubblico i nuovi promettenti ed imperdbili artisti del panorama internazionale.
In quale fase della sua storia è Villahangar?
Villahangar ha trovato la sua strada. Ha grande supporto da tantissimi artisti, è stato fatto un ottimo lavoro da Chris (Chris Leon degli Everything Counts, n.d.r.), il Podcast è un riferimento e ci aiuta a conoscere nuovi artisti.
Su cosa siete concentrati al momento e quali sono gli obiettivi e i progetti di Villahangar per il 2023?
La Label in questo momento sta dando e continuerà a dare la priorità alla ricerca di nuovi suoni, nuove idee, nuovi talenti e le loro storie da raccontare. Pensiamo sia sempre bello vedere talenti su cui hai scommesso diventare veri e propri artisti. Fare parte di un percorso artistico di produttori che finiscono nelle playlist di DJ affermati o vederli in giro per il mondo in location pazzesche fare i loro djset davanti a tantissima gente, fa parte anche della crescita della stessa etichetta.
Avete partecipato all’ Amsterdam Dance Event lo scorso ottobre. Come avete vissuto questa edizione?
ADE è senz’alto uno dei Festival europei più importanti, ma di rilevanza internazionale, che ogni anno ospita un grande numero di artisti, di etichette, di workshop. Oltre alla musica e ai dj set, offre tanti momenti di incontro e riflessione per tutti gli operatori del settore. Incontrare molti artisti con i quali collaboriamo è stato bello. Quest’anno abbiamo collaborato con Move Ibiza per l’ADE, sia Matt Sawyer che Leo Guardo hanno fatto un set per la radio presente ad Amsterdam per l’evento. Nel contempo abbiamo conosciuto artisti con cui già collaboravamo già, ma che non avevamo ancora incontrato ed è stato bello ritrovarci in un solo posto immersi dall’arte e dalla musica.
Matt Sawyer, founder di Villahangar Records insieme ad Andrea Pellizzari, dice: “È il quinto anno che vado all’ADE ed è sempre una bella esperienza vivere Amsterdam in quel periodo poiché respiri un certo feeling, incontri praticamente tutti gli artisti con cui scambi dei messaggi su Instagram o Facebook e da lì nascono connection e collaborazioni. C’è il mondo della musica elettronica a portata di mano”.
E sul fronte collaborazioni, ci sono novità?
Sicuramente continueremo con il percorso cominciato. Siamo costantemente alla ricerca di nuovi artisti da ogni parte del mondo, ed è frutto di un lavoro minuzioso e costante, molto impegnativo, che non ha mai fine. Iniziamo già l’anno con un duo al debutto con noi sul fronte release, per poi passare ad un artista che ha già all’attivo diverse uscite con noi, e successivamente daremo il benvenuto ad un ulteriore nuovo artista. E’ un buon modo per cominciare l’anno, e vogliamo continuare senz’altro così.
#TRACKLIST
01. Vice Luna – The Palace (Original Mix) / Villahangar
02. Jessy Green & The Axiom – Golden Hour (Iban Mendoza Interpretation) / Villahangar
03. Vice Luna – Bring your Light (Original Mix) / Villahangar
04. PolyRhythm & Nuzu Deep – Come Find Me (Everything Counts Remix) / Villahangar
05. Maxi Meraki – Now You Know (Original Mix) / Villahangar
06. Matt Sawyer – Rendering (Original Mix) / Villahangar
07. Maxi Meraki – Motéa (Original Mix) / Villahangar
08. Dj Feevos – Early Rise (Original Mix) / Villahangar
09. Double Drop, Xabizo – Bendingayazi (Leo Guardo Remix) / Villahangar
10. Rockin Moroccin, Davide Ruberto – Bayati (Original Mix) / Villahangar