#MusicInTheAir Podcast ospita questa settimana : AIRBAS
Roberto Sant aka Airbas è un attivissimo dj e produttore originario del Nord Italia, nella provincia di Treviso. Scrive e registra dal 2012, e collabora ormai con Villahangar da diversi anni. Dopo un’infanzia immersa nel pianoforte, si è dedicato alla musica elettronica e techno dei primi anni ’90, scoprendo qui le sue radici musicali, profonde e indelebili, per la sua produzione attuale, che ha una predilezione al momento per le armonie malinconiche.
Il suo stile musicale è una miscela di ritmi elettronici tipici mescolati con groove freschi e contemporanei che fondono di tutto, dall’elettro-pop, alla NU Disco, passando per suoni Deep e Tech-House, in grado di creare un suono avvolgente e coinvolgente, di estrema modernità. Accompagnare in un viaggio mistico per lui è facile, puntando a volte anche su suoni maestosi e monumentali, non disdegnando talvolta anche echi dal mondo naturale.
Tra i nomi per lui di ispirazione e riferimento, Rufus Du Sol, Adam Port, Oxia, Chus & Cheballos, Eagles and Butterflies e Ben Bohmer.
Airbas è un terzo dei DoOrnot, gruppo musicale nato un paio di anni fa per cui si occupa di produzione, synth, campionamenti e drums. I DoOrnot sono fuori con “Quite Right”, il loro album di debutto uscito con Villahangar lo scorso 5 giugno: un disco che esplora senza timore spazi e sensazioni, e atmosfere malinconiche grazie ai suoni di strumenti tradizionali come pianoforte e basso, fusi con altri strumenti di impronta più contemporanea.
Con gli altri componenti del gruppo, Airbas condivide l’amore assoluto per la cura del dettaglio: un fermo credo che persegue sia nelle sue numerose produzioni da artista individuale, portando avanti i suoi progetti, sia mettendolo a disposizione del percorso creativo intrapreso con i DoOrnot.
Airbas ha recentemente firmato produzioni con Diversions Music, Natura Viva, Blackboard e VillaHangar.
Quali sono i tuoi artisti / DJ / produttori di riferimento?
IIn generale seguo un numero considerevole di artisti che spaziano tra una serie diversificata di generi, ma Rufus Du Sol, Adam Port, Oxia, Chus & Cheballos, Eagles and Butterflies e Ben Bohmer sono sicuramente artisti che ultimamente ho seguito e dai quali ho ottenuto costantemente ispirazione.
Come è nato il tuo incontro con Villahangar e come e perché hai deciso di promuoverti qui?
Collaboro con Villahangar ormai da alcuni anni, dopo che mi sono presentato per la prima volta via e-mail condividendo una demo.
Cosa c’è nel tuo presente a livello musicale e umano?
Musicalmente ho lavorato su più fronti con diversi progetti. Ultimamente mi è piaciuto molto lavorare con armonie malinconiche, che si mescolano molto bene con il genere elettronico e d’altra parte riflettono il mio attuale stato emotivo.
Come vivi ora e hai vissuto nel recente passato questo momento particolare per l’umanità di epidemia?
Questo è sicuramente un momento da dimenticare, ma credo che dovremmo lasciare che queste circostanze ci insegnino ad apprezzare la (non così) noiosa normalità di cui siamo così abituati a lamentarci.
#TRACKLIST
01. Doornot – Sparks / Villahangar
02. Nicolas Masseyeff – From This World (Original Mix) / Klassified
03. Nhar – Lake Rendez Vous (Original Mix) / Parallel Label
04. Hrederik & Bio Bros – Won’t Be (Airbas Remix) / ICONYC Noir
05. Paul Daze – Fields (Airbas Remix) / Natura Viva
06. Timboletti – Nachtwanderung (Mollono.Bass Remix) / Acker Records
07. Modeplex – Splash (Original Mix) / VmF Records
08. Amol Reon, Nosh & SJ – Fairy Tales (Rauschhaus Remix) / Balkan Connection
09. Airbas – Drama (Original Mix) / Diversions Music
10. Airbas – Keep Door Closed (Original Mix) / Natura Viva
11. Airbas – One Way (Original Mix) / Diversions Music