#MusicInTheAir Podcast hosts this week :
TANIT
L’orbita musicale degli artisti Villahangar continua a crescere: questa settimana la label dà il benvenuto ad un nuovo ospite del Podcast #MusicInTheAir:
la dj e produttrice Tanit, nata, cresciuta e residente a Mosca, capitale della Russia.
Il suo percorso musicale “è stata una lunga strada! – racconta – E non posso dirlo in due parole! Apparentemente, c’era sempre un’altra persona nascosta in me, che è uscita in un giorno! (Ripensando) E lo stile musicale è quello che sento. Non riesco a riprodurre ciò che non mi piace! E, soprattutto, è l’energia che do alla pista da ballo! Le persone lo sentono e iniziano a volerti sentire ancora e ancora”.
Resident di uno dei festival russi più brillanti, l’ Odyssey Festival e ospite frequente del Gazgolder Limited Edition di Mosca e dello Storytellers di Ibiza.
Ha diviso la consolle con artisti come Trikk, DJ Tennis, Jan Blomqvist, Monolink, Mira, Colle, Vander, Ben Bohmer, Sebastien Leger, Simone Vitullo, Saite Vie, Isi Audi.
Influenzata dal groove, I suoi dj set sono un’intera storia che accompagna gli ascoltatori in un magico viaggio nei ritmi di Afro, Organic e Melodic House, anche se come si definisce “ancora alla ricerca del suo suono perfetto come produttore”.
Tantit nel tempo ha messo segno numeri notevoli e belle release: le sue uscite su Go Deeva Records, Pipe & Pochet, Wired e altre etichette sono state supportate dai migliori dj del mondo, in particolare i successi Se De Ritmo (Original Mix) e Kenyan Wedding (Original Mix) sono stati inclusi nella TOP 100 dei brani Afrohouse più venduti di Beatport del 2020 e un’uscita congiunta con Simone Vitullo di Go Deeva Records, ovvero “Priroda – Original Mix” per più di due settimane è stata la numero uno nella TOP 100 Organic House/Downtempo su Beatport.
A tal proposito, racconta: “Di solito succede così… Sto finendo di lavorare su una traccia e, di regola, so già a quale etichetta si adatta. Se siamo uguali in questo, allora tutto torna”.
Al momento è concentrata su diversi progetti, come alcune collaborazioni che saranno presto svelate.
Cosa ci puoi dire della Go Deeva Records e della tua collaborazione con Simone Vitullo?
È stata l’etichetta su cui è avvenuta una delle mie prime uscite. È stato importante per me, perché questa è un’etichetta che è al primo posto nel genere afro house su Beatport e mi piace tutta la musica che viene pubblicata lì. Il proprietario di questa etichetta Simone Vitullo, credo, abbia visto in me il potenziale come produttore e artista e, presto, sono usciti altri miei brani su Go Deeva, che è entrato nella top10 e ha occupato la 3a e la 4a riga lì per molto tempo tempo! Dopodiché, abbiamo deciso di lavorare insieme e la nostra prima uscita insieme è stata la traccia Priroda (Original Mix), su cui ho iniziato a lavorare durante la pandemia e poi abbiamo continuato insieme, è durata una settimana sulla prima linea del genere organico house sul Beatport. Durante questo periodo, siamo riusciti a diventare amici e i nostri nuovi lavori congiunti verranno pubblicati molto presto.
Come vivi ora e hai vissuto nel recente passato questo momento particolare per l’umanità di epidemia? Come hai rimediato alla mancanza di poter viaggiare per le tue ispirazioni?
Sì, questa è una domanda molto pertinente!!! È stato un periodo molto difficile per tutti noi! Per molto tempo non potevo credere a quello che stava succedendo e che sarebbe durato a lungo! Per un po’ mi sono sentito perso, non riuscivo a capire cosa fare e come andare avanti! L’unica via d’uscita che ho trovato in quel momento è stata quella di immergermi nella scrittura di nuova musica. Ora tutto è più o meno normalizzato e il mio programma è molto impegnato, di cui sono molto contento. Ma al momento non è ancora così facile, nemmeno spostarsi da un paese all’altro. E in Russia, ad esempio, inizia un nuovo lockdown e non è ancora chiaro cosa ci aspetta!
Quale evoluzione pensi stia vivendo la musica house nel panorama internazionale?
Questa è una domanda difficile per me! Non posso dirlo con certezza, ma sono sicuro che qualcosa cambierà! Ora tutti sono alla ricerca di un nuovo suono! Il mondo, come noi, non sta fermo. Spero che ci saranno nuovi sottogeneri. Perché, ad esempio, mi imbatto spesso nel fatto che la traccia sia bella, ma non è indie dance o house melodica, ma qualcosa nel mezzo e l’etichetta non vuole prenderla perché non è di genere. E mi piacerebbe davvero che anche il suono sperimentale trovasse il suo posto. Ed ecco quando, il mondo della musica house giocherà con nuovi colori! Lo sto aspettando!
Come sono stati per te i mesi di luglio e agosto? Hai avuto dei dj set? Restrizioni permettendo, hai dei dj set in programma al momento per il futuro?
I mesi estivi non sono stati male. Ho avuto abbastanza concerti. Inoltre, ci sono stati molti tour ultimamente. E quando uscirà questa intervista, sarò in Messico.
Conosci molto bene il mondo dei festival. Viste le difficoltà della pandemia dell’anno passato, come affronti la questione e in quale direzione pensi che dovrebbe muoversi il mondo della musica per superare l’impossibilità di eventi live?
Ora dipendiamo tutti dalle decisioni dei governi di ciascun paese. In Russia, ad esempio, a causa del nuovo lockdown, perdiamo nuovamente l’opportunità di organizzare eventi a tempo indeterminato. Tutti gli artisti e l’intera industria ne soffrono! Sarebbe meglio fare un evento covid free, credo!
#TRACKLIST
01. Breezee and The Sun – Demetra (Enoo Napa Remix) / My Other Side of the Moon
02. Tanit – Uamba (Original Mix) / Unreleased
03. Yarkin Bora – Initio (Original Mix) / Harabe
04. Yemi Bolatiwa, Uri Mood – Fridays Ain’t Got Future (Original Mix) / UNION RECORDS
05. Hanna Hais, Tritha – Deduba (Original Mix) / Sudam Recordings
06. Heavy Pins, YAAN – Algos (Original Mix) / Nostalgia Records
07. Tanit – Se De Ritmo (Original Mix) / Go Deeva Records
08. Charlotte De Cock – Chapter Three (Roi Okev Remix) / trueColors
09. F.A.R. – Shabbat (Sarab Remix) / Hey, Location! 2.0
10. Unreleased