#MusicInTheAir Podcast ospita questa settimana :
MATT SAWYER

Questa settimana torna protagonista del Podcast #MusicInTheAir Matt Sawyer, il creatore nel 2015, insieme ad Andrea Pellizzari, di Villahangar.

Fondamentale è l’apporto di Matt che, oltre ad aver affiancato Andrea nel lancio del progetto nella sua interezza, da poco più di due anni gestisce il Podcast #MusicInTheAir a 360 gradi. Insieme a Chris Leon degli Everything Counts, svolge attività di scouting, ed è anche producer e ideatore dei contenuti del Blog villahangar.com.

Presente nella scena musicale già precedentemente a nome Mavee, dal 2015 la sua direzione artistica ha accolto un percorso tutto nuovo, sotto il segno di coraggio e sperimentazione e abbracciando suoni progressivo-melodici con accenni e sfumature etniche, batteria d’acciaio e tanta cultura anni ’90.

I suoi numerosi continui progetti vedono la collaborazione e sono supportati in tutto il mondo da artisti internazionali.

Matt Sawyer lavora instancabilmente per diffondere il suo suono riconoscibile e molto ricercato, riservando un posto di rilievo all’importanza che intende dare agli artisti con i quali collabora e alla loro musica.

Tra le sue uscite più recenti, il remix di “Mbodiene” di Everything Counts su MoBlack Records, nella TOP100 di Beatport Afro House e canzone dell’artista più scaricata su Traxsource, e due tracce elettroniche su BornToLive, “Spill The Tea” e “Simplify”, supportata da un artista del calibro di Solomun.

Ma anche il suo Remix di “Tribalistars” di Knowhat a marchio Villahangar, suonato da Black Coffee nel Keinemusik Radio Show, inserito nella playlist Spotify sempre della crew Keinemusik, e suonata da Brina Knauss su M2O nel programma DJMAG Session.

È inoltre uscito Semplify EP su etichetta BornToLive, che contiene “Semplify”, brano supportato da Solomun, e “Spill The Tea”. E anche L’EP “Strange People” su Kinesen, label di Parsifal e Tommy J, due ragazzi Italo/Svizzeri molto in gamba con cui ha già collaborato in passato.

Di prossima uscita, due canzoni su Sound Of Silence, un EP con Everything Counts e Double Drop su Villahangar e Cloud Song’s, canzone suonata da Solomun in tutto il mondo. E presto, a luglio, sarà protagonista di un nuovo EP a firma Villahangar.

Per Villahangar ha stilato la sua TOP 5 di sempre, eccola, in ordine casuale.

TIGA – PLEASURE FROM THE BASS

Racconta in proposito, con uno sguardo nostalgico ai suoi inizi e al suo passato: “Quando ho iniziato a produrre, questo brano era uno dei miei riferimenti principali. Inoltre avevo vent’anni, bei ricordi”.

FELIX DA HOUSECAT – SILVER SCREEN

Anche questa traccia fa parte di un passato a lui caro. Dice infatti: “Questo è stato il primissimo vinile che ho comperato al centro dischi. Dopo quel giro tornai a casa non solo con Felix Da Housecat, ma anche con quello della traccia successiva”.

GREEN VELVET – LA LA LAND

Per questo brano di successo planetario, una sola spiegazione più che esauriente: “Sempre pronti per l’afterparty”.

DAFT PUNK – ALIVE

Molti sono i suoi riferimenti musicali, Matt ha una spiccata passione per la musica underground e una ferrea conoscenza musicale a tutto tondo, e per le sue produzioni riserva un occhio di riguardo agli anni ’90, vera e propria fonte culturale di ispirazione.

Dice: “Non potevano mancare i Daft Punk, potessi metterei almeno 10 brani del duo francese, ma scelgo “Alive” perché ho un bel ricordo di questa traccia, soprattutto la reazione della pista”.

GIORGIO MORODER – FROM HERE TO ETERNITY

Per l’ultima traccia Matt sceglie un brano di uno dei musicisti più innovativi e influenti nell’ambito della musica elettronica e della disco music, che ha collaborato, tra gli altri, con artisti del calibro di Barbra Streisand, Chaka Khan, Donna Summer, Janet Jackson, David Bowie, Freddie Mercury, Daft Punk, e ha vinto tre Premi Oscar per migliore colonna sonora e canzone. Una vera e propria figura di riferimento per la storia della musica e moltissimi artisti in tutto il mondo.

Spiega infatti: “Questo è un vinile che mio padre custodiva molto gelosamente, ora lo cerca da un bel paio di anni, ma scoprirà da questa intervista che ce l’ho io =)”.