#MusicInTheAir Podcast ospita questa settimana :
MATT SAWYER
Un ospite molto speciale: Matteo Saverio Cacciola, questo il suo nome all’anagrafe, è il creatore, insieme ad Andrea Pellizzari, di Villahangar.
Un progetto discografico il suo, a nome Matt Sawyer, nato nel 2015 in concomitanza con lo sviluppo dell’etichetta che, partendo dalla deep house e abbracciando altri generi come la lounge e la downtempo, supporta, sostiene e diffonde la musica di molti talentuosi e originali artisti in tutto il mondo.
Ma Matt Sawyer è approdato nel mondo musicale molto prima, già presente da tempo sotto lo pseudonimo di Mavee. Un cambio di nome il suo, a rappresentanza di una radicale evoluzione del suo percorso artistico, guidata dal coraggio nella sperimentazione e nella continua ricerca di suoni che, uniti alla sua passione per la musica underground, lo ha portato a intraprendere nuove stimolanti strade.
A caratterizzarlo, suoni progressivo-melodici con accenni e sfumature etniche, batteria d’acciaio e tanta cultura anni ’90: Matt si esprime musicalmente in questa direzione, dando origine ad un suono riconoscibile e molto ricercato, che gli ha permesso nell’estate del 2019 di finire nell’EP Various Artists Four to the Floor 14 di Dynamic Music con la track “Tribe”.
Molti dei suoi progetti, pubblicati e inediti, sono supportati in tutto il mondo soprattutto da un artista del calibro di Solomun ma anche da dj come Kintar di Sudam, Guy J che ha supportato “Scala”, brano incluso nel Sunday Morning EP (2020 Villahangar), FNX Omar che ha selezionato Majestic (2020).
Ma non solo: parlando di Sudam, a gennaio 2020 “Afrodisiaco” e “Kenia” escono per le etichette Argentina / Ibizenca ed entrano nella TOP100 Afro House di Beatport, arrivando nella TOP10 New Releases.
Villahangar è, nonostante il momento complesso, nel pieno del suo sviluppo, tra nuove importanti release e progetti sempre diversi con artisti nuovi e consolidati. Fondamentale è l’apporto di Matt che da poco più di due anni gestisce il Podcast #MusicInTheAir a 360 gradi e, insieme a Chris Leon degli Everything Counts, svolge attività di scouting, ed è anche producer e ideatore dei contenuti del Blog villahangar.com.
L’etichetta nell’ultimo anno sta anche vivendo una direzione nuova e precisa, grazie a Matt, insieme ad Andrea Pellizzari e con la collaborazione di Chris e Double Drop, uno dei protagonisti del Various Artists “Underwater” dello scorso ottobre con la sua coinvolgente Afro House, insieme alla sofisticata downtempo di Socko, passando per i groove di Sound Shapes e il mood rilassante di Diass.
La mission è farsi riconoscere non solo per il suono ma soprattutto per l’importanza che intende dare all’artista e alla sua musica, con un futuro che promette di scoprire e gustare ancora di più tutti gli artisti dell’“Underwater” in EP individuali di prossima uscita.
Per tornare al discorso discografico dell’ospite di oggi, la sua attività è instancabile: nel 2020 sono usciti Voyage EP su Kinesen (Svizzera) ed Epic Storm / Rollercoster su Claps (Italia), che contengono brani più elettronici e che si adattano perfettamente al dancefloor. Invece con l’etichetta My Other Side of the Moon di Maputo (Mozambico), è uscito Majestic EP con suono AfroHouse e la canzone sperimentale “I’m a Dreamer”. L’EP ha messo a segno oltre 250.000 riproduzioni su Spotify e le canzoni sono state nella Top100 Beatport e in numerose classifiche editoriali ricevendo ottimi feedback.
Passando inoltre per l’EP Electric Dream con due tracce, l’ Indie Dance “Take Control” e la progressiva ”Electric Dream”, e l’EP Asensio, attualmente tra gli album più acquistati su Beatport Indie Dance TOP100, pubblicato sull’etichetta ucraina Dear Deer.
Nello stesso anno, è stato presente inoltre su Organic V di Sudam con “Kummahe” e nel remix progressivo del brano “Biokarma” del gruppo svizzero Freaky Farm.
Ma anche con “Chord “e “Albatross” con cui ha debuttato sull’etichetta russa Hey, location!, con ”Psyco Drama” e “Roky” su District 27 Records, la label Techno di Hey, location! e per concludere l’anno scorso ha inoltre remixato la canzone di Double Drop feat. 808DNA “Until We Love Again“ pubblicato in ottobre su My Other Side of theMoon.
Di recente uscita del 2021 invece, il remix di “Mbodiene” di Everything Counts su MoBlack Records, attualmente nella TOP100 di Beatport Afro House e canzone dell’artista più scaricata su Traxsource, e due tracce elettroniche su BornToLive, “Spill The Tea” e “Simplify”, supportata da Solomun.
Ma anche il suo Remix di “Tribalistars” di Knowhat a marchio Villahangar, suonato da Black Coffee nel Keinemusik Radio Show, ma anche inserita nella playlist Spotify sempre della crew Keinemusik, e suonata da Brina Knauss su M2O nel programma DJMAG Session.
Mancano solo le date ufficiali dei prossimi progetti, ma anticipiamo che di Matt Sawyer usciranno due canzoni su Sound Of Silence, un EP con Everything Counts e Double Drop su Villahangar e Cloud Song’s.
Come è iniziata la collaborazione con Knowhat?
Con Giovanni (Knowhat) la collaborazione nasce tramite la label. Con lui abbiamo iniziato in primis a lavorare su un discorso di promozione, insieme a Michele Giuffrida (Miky J), durante l’uscita di Diass “Bloom Togheter” su Villahangar.
Com’è nato questo remix?
Quando abbiamo ricevuto il brano Tribalistars per valutare l’uscita su Villahangar, mi hanno ispirato molto le drums. Avevo già in mente un remix che stravolgesse il mood.
Quali strumenti hai usato per creare la traccia?
Ho conservato il giro di Drums della versione originale, inserendo una ritmica che gli desse risalto. Il Remix è venuto fuori di getto, usando la Drum Rack di Ableton sia per la costruzione della ritmica, con dei campioni che uso spesso per un determinato genere, sia per la costruzione del basso.
Come prevedi la tua estate, sia nella vita di tutti i giorni che dal punto di vista artistico?
Non riesco a fare previsioni in questo momento, è un periodo in cui non ci sono certezze, soprattutto dal punto di vista artistico, ma spero di potermi godere un periodo di mare, relax insieme alle persone che amo.
Quali sono le tue speranze per il tuo futuro artistico in questo momento?
Spero che usciti da questo periodo, si torni soprattutto a fare cultura musicale nei club. Mi auguro che una volta tornati alla normalità, le priorità spingano la gente a voler conoscere, capire e rispettare davvero gli Artisti in generale.
Hai altre collaborazioni, produzioni, uscite in questo momento o nel prossimo futuro?
È appena uscito Semplify EP su etichetta BornToLive, che contiene “Semplify”, brano supportato da Solomun, e “Spill The Tea”. Mi preparo anche ad un’altra uscita su Kinesen, label di Parsifal e Tommy J, due ragazzi Italo/Svizzeri molto ingamba con cui ho già collaborato in passato. E poi ci sono altri progetti che per il momento non voglio anticipare, ma saranno delle piccole chicche da pista, che conservo per l’estate con la speranza di poterle ascoltare e suonare sulla dancefloor.
#TRACKLIST
01. Matt Sawyer – Trippin / Sound of Silence
02. Mona Ki Ngi Rica – Bonga (Everything Counts Remix) / MoBlack
03. &me, Rampa, Adam Port, Sofie – Discoteca / Keinemusik
04. Mister Sweatband – Eyes / Diynamic
05. Mind Against – Walking Away / Afterlife Records
06. Matt Sawyer – Semplify / BornToLive
07. Everything Counts – Mbodiene (Matt Sawyer Remix) / MoBlack
08. Diass – Rompom / Villahangar
09. Knowhat – Tribalistars (Matt Sawyer Remix) / Villahangar
10. Francesco Chiocci, Black Soda – Towards The Sun (Lehar & Musumeci Remix) / MoBlack
11. Everything Counts – Chemical / Pipe & Pochet