#MusicInTheAir Podcast ospita questa settimana :
KNOWHAT

Continuano le uscite per Villahangar. Come annunciato in precedenza, eccoci alla seconda release del nuovo anno: l’etichetta ha appena lanciato il suo secondo EP del 2021!

A proseguire un anno ricco di interessanti novità e stimolanti avventure sonore tutte da ascoltare e gustare, il DJ e produttore siciliano Knowhat con il suo EP “Tribalistars”, che include anche il Remix “Villa Flamingo” di Miky J e il Remix di Matt Sawyer, founder di Villahangar insieme ad Andrea Pellizzari. 

In occasione della sua prima uscita ufficiale con la nostra etichetta, lo abbiamo per il #MusicInTheAir di questa settimana come protagonista, curando una selezione di brani di impronta tribale per il suo Podcast che include Tribalistars (Original Mix).

Giovanni Giampapa aka Knowhat è nato in Italia, in Sicilia, e vive a Londra.

La sua carriera musicale è iniziata ben presto, quando aveva solo 15 anni. Affermatosi come dj nella sua terra d’origine, ha vinto diversi concorsi e competizioni e ha affinato sempre più la sua arte nella produzione musicale creando una discografia caratterizzata da tamburi e ganci house gonfiati. 

Con il passare del tempo, prendendo ispirazione e attingendo dal suo ampio background musicale, ha affinato sempre più il suo gusto artistico, contraddistinguendosi per un suono unico e tutto personale. 

Ha suonato con moltissimi artisti di calibro elevatissimo, diventando una presenza fissa del circuito internazionale. Nomi come Richie Hawtin, Sven Vath, Livio & Roby, Oliver Huntemann, Layo & Bushwacka, Nicole Moudaber, Tiefschwarz, Oliver Klein, Steve Lawler, Marco Carola, Paco Osuna e molti altri. 

I suoi curatissimi e coinvolgenti set tech-house lo hanno portato a suonare ad eventi importanti come il Gianpula Festival a Malta, l’Heineken Festival, il Rizla Event, l’Harry Klein, il DJ Mag Live e in club rinomati come l’ Egg London, l’Ibiza Rocks, l’E1 e lo Studio 338 a Londra, e tanti altri. 

Ampio il ventaglio di etichette dove poter trovare le sue tracce. Ha debuttato su NONSTOP Records fondata da Pirupa, accompagnato dai notevoli remix di Max Chapman e Tripmastaz. 

Una delle sue uscite chiave nel 2018 è stata L’EP ”Feel It”, sia in vinile che in digitale, con incluso un remix di Basti Grub su What Came First Rec, label del club EGG London. 

Il suo 2019 è iniziato alla grande con un ulteriore passo avanti con l’uscita di “The Magician” sulla rinomata Snatch! Records di Riva Starr. 

Inoltre, i suoi dischi hanno brillato anche su BBC Radio 1, l’emittente radiofonica britannica che trasmette in tutto il mondo, e sono stati scelti dalla nota The Saifam Group, una delle realtà musicali indipendenti più grandi e importanti d’Italia.

Una natura laboriosa e la passione incondizionata per la musica proiettano Knowhat alias Mr.High con entusiasmo nel futuro, mentre continua a prosperare ed espandere la sua presenza geografica a un ritmo veloce.

Com’è nato questo brano?

Ho iniziato “Tribalistars” nel 2017, quando mi è venuta l’idea centrale della traccia. Avendo disposto il gancio principale, sembrava che mancasse qualcos’altro. Dopo alcuni tentativi di ravvivarlo, ho deciso di fare un passo indietro e lavorarci più avanti. Ho finito per lavorare su questa traccia per quattro anni, mi trasporta letteralmente in alcune parti della mia vita! Questo disco significa molto per me per questo motivo.

Quali sono le atmosfere, il tipo di suono e cosa hai cercato di trasmettere con questo EP?

Riguarda principalmente la mia passione per la musica house e tribale. Sono stato attratto da questi suoni sin dalla mia adolescenza.

Quali strumenti hai usato per creare queste tracce?

Ho realizzato la traccia su Ableton Live con l’aiuto di alcuni strumenti che ho nel mio studio. Il sintetizzatore principale è stato realizzato su Novation MiniNova. Le percussioni sono state registrate utilizzando Ableton Push.

Quanto tempo ci hai messo a realizzarlo e come l’hai creato?

Mi ci sono voluti circa quattro anni per finire la traccia.

Come prevedi la tua estate, sia nella vita di tutti i giorni che dal punto di vista artistico?

Prima di tutto, spero davvero che tutte le restrizioni sul coronavirus vengano rimosse per allora! Le cose stanno già cominciando ad andare meglio, quindi spero che questa estate sarà in qualche modo simile a quelle precedenti – piena di musica.

Quali sono le tue speranze per il tuo futuro artistico in questo momento?

Spero di poter tornare presto in viaggio, suonare in posti diversi e rivedere gli amici. Ho anche molte idee per nuova musica, quindi ho intenzione di passare più tempo in studio quest’anno.

Quali sono stati i tuoi artisti di riferimento nel tempo?

Luciano ha svolto un ruolo importante per me in termini di plasmare il mio gusto musicale. Sono stato un fan del suo suono letteralmente dal primo giorno (circa 15 anni ormai). Ho avuto la fortuna di condividere un palco con lui al BPM Festival in Costa Rica all’inizio del 2020. Questo è stato un momento stimolante della mia carriera. Recentemente sono stato anche attratto dal suono di Maceo Plex.