#MusicInTheAir Podcast ospita questa settimana :
JOCHEM HAMERLING (ECOAMAdjs)
Nuova settimana, nuovo Podcast #MusicInTheAir per Villahangar, nuovo artista: oggi, in collaborazione con Ecomadjs è il turno di Jochem Hamerling, dj e produttore.
Nato il 17 marzo 1986, è cresciuto in una famiglia incline alla musica, e la sua odissea è iniziata non appena le sue dita poterono toccare i tasti del pianoforte. Suo padre suonava in varie band e aveva sintetizzatori dove ha fatto la sua prima musica quando aveva 12/13 anni. Si è poi avventurato ulteriormente in altri strumenti come il sassofono e ha iniziato a sperimentare con i sintetizzatori di suo padre realizzando le sue prime tracce.
Jochem Hamerling si è trasferito a Chicago, negli Stati Uniti, all’età di 17 anni per completare il liceo. Fu quindi presto ipnotizzato e travolto dai suoni di House Legends come Derrick Carter e Paul Johnson. Questo ha innescato la sua passione per concentrarsi completamente nella produzione di musica dance di qualità pura.
Tornato in Olanda dopo la laurea, non ha optato per fare il dj nei club ma ha investito in uno studio di qualità per produrre la sua musica, facendosi notare dalle grandi etichette discografiche.
Ha cominciato quindi a pubblicare su etichette di fascia alta e ad essere supportato da artisti del calibro di Gorge, Artche, Joris Voorn, Pete Tong, Eelke Kleijn, Leftwing & Kody, EDX, Junior Jack, Armin van Buuren, Karotte, Robin Schulz, Lee Burridge e molti altri.
Il suo è un nome ben noto nella scena dance olandese, e sempre più conosciuto: Jochem Hamerling ha una residenza settimanale nel più importante programma radiofonico house e techno d’Olanda: The Boom Room su SLAM!. Con un pubblico di 100.000 persone su base settimanale, Jochem è un vero tastemaker nella scena olandese. The Boom Room è stata nominata per un Gouden Radioring per il miglior programma radiofonico nei Paesi Bassi nel 2021.
La musica è una passione per Jochem Hamerling che traspare al 100% nelle sue tracce e nei dj set in tutto il mondo.
Qual è stato l’incontro chiave che ha cambiato il tuo percorso?
Vedere Derrick Carter e Paul Johnson a Chicago quando avevo 17 anni ha davvero cambiato tutto per me. Sapevo che le trasmissioni radiofoniche in Olanda, ma non avevo idea che ci fosse molto di più là fuori. Quei ragazzi mi hanno davvero svegliato.
A quale genere ti associ e come definiresti il tuo sound?
Sono un produttore e dj che ha sempre in mente una pista da ballo. Sono felice quando una pista da ballo è felice. Ciò significa che suono un’ampia varietà di suoni e generi, ma sono molto critico in ciò che suono e ciò che non suono. Può essere house, può essere techno o progressive. Finché riesco a sentire passione e qualcosa di speciale in una traccia. Se hai bisogno di inserire un genere nel mio suono, immagino che potresti dire che è a metà strada tra la progressive house e la techno melodica.
Quali sono le tue speranze per il tuo futuro artistico in questo momento?
I prossimi mesi sono pieni di uscite di brani che ho fatto lo scorso anno. Oltre a questo ci sono vari piani per nuove discoteche quindi spero che tutto sia di nuovo possibile.
Cosa significa per te poter diffondere la tua musica con Villahangar?
Diffondere la musica è molto importante. È sempre bello condividere una passione con gli altri.
#TRACKLIST
01. Jochem Hamerling – Stretch Mark / 90 watts
02. Beije – Ikigai / Manual
03. Jochem Hamerling – Essence Of Time / Where The Heart Is
04. Hicky & Kalo – Borealis (Nick Warren & Nicolas Rada Remix) / Plaisiris honoris
05. Kasper Koman – Wilder (Doppler Remix) / juicebox music
06. Myagi ft Haptic – Khan / Einmusika
07. Donaes – Third Eye (Jochem Hamerling Remix) / unboxed recordings
08. Jelle Van Leeuwen – Rain Dance / where the heart is
09. Matthias Meyer & Budakid – Sweat Ease / watergate
10. Jochem Hamerling – Speculation / Adesso Music
11. Waxman – Dreams of Blue 9Dabeat Remix) / Magnitude recordings
12. Jochem Hamerling – Tinkertoy / Manual Deep