#MusicInTheAir Podcast hosts this week :
CRISTINA MOLINA (ECOAMA)

Per il primo Podcast dell’anno nuovo Villahangar presenta una nuova artista che ha scelto Ibiza come sua dimora: Cristina Molina, dj nata a Madrid.

Il suo lungo percorso lavorativo ha chiaramente influenzato lo sviluppo della sua personalità artistica. Soprattutto è infatti stato nel 1998 che ha deciso di iniziare il suo cammino nel mondo del mixaggio. 

A definire la sua impronta in primo luogo, i sette anni presso l’etichetta Pink Records. In secondo luogo, i contatti con diversi luoghi della scena elettronica in diverse parti della Spagna e altri Paesi.

Così, i suoi ben 21 anni di esperienza Cristina Molina ha sviluppato sensibilità e padronanza, coltivando una propria tecnica raffinata in grado di trasmettere gioia ed eleganza con la sua musica, e un fascino tutto personale. 

In altre parole, il suo amore per la musica elettronica si dipana tra Deep, Deep-House, Deep-Tech, Minimal e Techno. Un gusto musicale ampio, che ad esempio evidenzia durante i suoi dj set esplorando diversi stili. 

La sua natura vede in terzo luogo anche una solida esperienza nel mondo dei Festival: ha partecipato a numerosi eventi in tutto il mondo, e dal 2000 fa parte dell’organizzazione di Festival nelle Isole Canarie, dove ha iniziato la sua attività artistica come dj, in particolare a Eólica e Magma.

Sua inoltre la creazione e lo sviluppo di un collettivo di cinque donne deejay, chiamato Pink Project. 

Fa parte di diverse agenzie come Klubbers-Madrid e Metempsicosis Italia, che la rappresentano a livello nazionale e internazionale. 

Attualmente da Ibiza sta portando avanti il ​​suo progetto AMAlive, sviluppando il suo programma radiofonico Ecoama (con Tania Moon) attraverso Ibiza Global Radio, il giovedì dalle 16 alle 17.

Come vivi ora e hai vissuto nel recente passato questo momento particolare per l’umanità di epidemia?

La pandemia non è stata facile per nessuno. Ad esempio soprattutto mi sono sentita limitata, con restrizioni, senza libertà, a un certo punto spaventata, ma non mi sono lasciata travolgere dalla paura. Tuttavia fortunatamente ora vedo la pandemia come una tappa trascendentale, un viaggio dentro se stessi dove vivere una trasformazione e diventare la migliore versione di noi stessi. In altre parole tutto questo tempo a disposizione mi ha aiutato a riflettere, valorizzare, riposare, godermi le piccole cose che contano davvero, bilanciare gli aspetti della mia vita che avevano bisogno di un cambiamento. In fondo in conclusione mi ha aiutato a migliorare, mi sono concentrata di più su me stessa e sulla mia interiorità, invece di quello che accade fuori. Ora voglio solo che questa situazione difficile finisca e che si possa tornare a condividere con gli altri, amore, risate, abbracci, baci ed esperienze in generale.

Quali sono i tuoi progetti musicali per il futuro più immediato?

Una delle cose che ho imparato in questo momento di riflessione è di non riservare aspettative a nulla. Mi lascio trasportare dal momento e qualunque cosa sopraggiunga la farò. Quindi non mi aspetto niente dalla musica, non ho un piano immediato, approfitto solo del momento per continuare a fare la DJ ed esprimermi attraverso la musica. Quando il settore del tempo libero tornerà attivo, sicuramente ci saranno molti progetti da raccontare, per ora invito tutti a seguire il mio programma Ecoama Djs ogni giovedì, tramite Ibiza Global Radio, insieme alle splendide persone che ci seguono da tutto il mondo.

Come prevedi la tua prossima estate, sia nella quotidianità che dal punto di vista artistico?

Le previsioni in questo momento non sono chiare, dipende molto da come si evolve la pandemia. Dopodiché la mia intenzione, a livello personale e quotidiano, è quella di tornare a Ibiza. Sono stata lontano dall’isola per un anno e ho bisogno di essere lì per continuare a sviluppare progetti che devono ancora venire e che ancora non posso prevedere.
Quindi sperando che quest’estate Ibiza apra le sue porte alla vita notturna e che tra club, locali, discoteche, tutto torni alla normalità. Senza questo presupposto, è difficile fare un’ulteriore previsione. Attualmente sto passando le festività natalizie a Ibiza, con l’idea di restare.

Quali sono le tue speranze per il tuo futuro artistico in questo momento?

In conclusione la mia speranza è che la pandemia finisca, per tornare nel circuito musicale. Nel frattempo, continuare a lavorare con entusiasmo nella musica e in altri progetti creativi.