#MusicInTheAir Podcast ospita questa settimana,
in collaborazione con Epiphany and DeepHouseNorway :

CHE (Patterns Audio)

Con #Musicintheair Podcast di questa settimana Villahangar dà oggi il via ad un nuovo percorso. In un momento storico come questo di pandemia globale, difficile per tutti, la chiave giusta è sostenersi a vicenda e collaborare.

Per questo, questa settimana Villahangar ospita Miguel Perez III aka CHE, proprietario e direttore creativo di Patterns Audio, per portarvi alla scoperta delle realtà internazionali più creative e interessanti del panorama musicale.

Una partnership che si avvale della preziosa collaborazione di Epiphany Oslo & Deep House Norway, concentrate su musica elettronica di qualità di vari generi e culture con focus su una house profonda, melodica, sognante e groovy, grazie ai founder e dj Roxānitā e Alexandru Epifanov.

Patterns Audio è attiva dal 2018, ed è stata ufficialmente lanciata nel febbraio 2019 in Texas, USA. In pochi anni, grazie ad un duro lavoro che sta dando i suoi frutti, è diventata un nome conosciuto in tutto il mondo nel panorama della musica elettronica e continua a crescere.

Ispirandosi per gran parte al panorama europeo, intende mantenere un suono e un’estetica ben definiti, concentrandosi su Melodic House, Techno, Deep House, Afro House, Minimal e Microhouse. Con l’obiettivo di aggiungere anche Jungle e Drum and Bass in futuro.

El Paso, la sua città, vede protagonista una grande varietà di generi per tutti i gusti: Patterns Audio nasce come contributo alla crescita della scena in città per coloro che cercano suoni più oscuri e intimi.

Una realtà ambiziosa, che dedica completamente cuore ed energie nel suo progetto.

Tre i suoi valori base: rispetto, alta qualità, estetica.

Per questo, attua un lavoro attento di esplorazione globale e di esamina delle proposte che arrivano dal web per selezionare i propri artisti, scelti in base al loro gusto musicale eccezionale e, naturalmente, alla loro maestria.

Molti sono veri e proprio veterani della musica elettronica: dj e produttori da anni, si affiancano ad altri più recenti. Caratteristica comune per tutti, un gusto musicale ricercato, degno di nota.

In un momento storico complesso come quello che stiamo attraversando, è convinta che sia importante rendere disponibile la propria piattaforma ai suoi artisti in modo tale da non far loro perdere lo slancio creativo e continuare ad offrire lo spazio necessario, sacrificato in mancanza di eventi nel completo rispetto delle restrizioni previste attualmente, e dell’osservanza dell’utilizzo di mascherine e pratica della distanza sociale per migliorare la situazione e riportarla alla normalità.

Per il 2020 e il futuro, intende intensificare la propria attività lavorando sempre più a stretto contatto con artisti e operatori del settore come produttori, DJ, promoter, proprietari di club e proprietari di negozi di dischi, fornendo uno sguardo su di loro sempre più profondo con un format ad hoc in cui parlare più intimamente per raccontare musica, storie e percorsi individuali. Nella speranza di tornare al più presto a pandemia finita, in completa sicurezza, con showcase dal vivo.

Con Villahangar, condivide l’atmosfera e l’accoglienza creativa: spirito, visione e passione per la musica.

Da quanto tempo lavori con Patterns Audio?

Sono il proprietario e il direttore creativo di Patterns Audio e compiremo due anni nel febbraio 2021.

Cosa ne pensi di Villahangar? Cosa ti ha spinto a collaborare anche con questa etichetta?

Penso che le produzioni Villahangar siano squisite, sento che è alla ricerca di un certo suono e penso che stia portando a termine bene questa missione. Faccio le mie congratulazioni per #UNDERWATER Various Artist appena uscito, sicuramente supporterò le tracce nei miei futuri mix.

Che tipo di momento storico stai vivendo?

L’anno scorso è stato fantastico, vivendo una grande crescita sia come persona che come artista. Ho pubblicato mix su grandi piattaforme tra cui Electronic Groove, in seno e grazie a Patterns Audio.

Quali sono i tuoi progetti per quest’anno 2020-21?

Alcuni progetti che ho in programma sono alcuni live streaming in alcuni luoghi della nostra città. Non è prevista nessuna folla fisica come pubblico al momento ma al contempo l’impegno e il valore nella produzione saranno elevati. Nei piani, anche il lancio di un programma radiofonico mensile con Bloop London Radio a partire da novembre.

Quali sono le tue speranze per il futuro come persona e come artista?

Voglio solo continuare a spingermi ad essere sempre più creativo per Patterns Audio, e come artista a spingermi oltre anche musicalmente nel cercare sempre buoni dischi e chissà, forse l’attività di produzione è all’orizzonte.