#MusicInTheAir Podcast hosts this week :
DUM K

Per il MusicInTheAir di Villahangar di questa settimana, arriviamo fino alla Colombia: oggi è la volta di Dum K, DJ e producer nato e cresciuto a Medellin in Colombia, dove vive.

Il suo sound è caratterizzato dalla combinazione di ritmi afro e melodici e i generi musicali che lo influenzano di più sono la progressive, afro e deep house.

Racconta: “Oggi il mio genere musicale è definito da un groove tra afro e ritmi melodici. Alcuni anni fa stavo cercando un suono caratteristico che mi identificasse, ho attraversato vari generi musicali come la Techno, la Tech House, la Progressive. E ora continuerò per diversi anni con il mio stile musicale”. Nel privato, ama ascoltare la salsa vecchia e classica.

Il suo primo incontro con la musica elettronica è stato in tenera età, “Poiché mio cugino era un amante di quella musica e l’ascoltava sempre – racconta. – Il mio viaggio musicale è iniziato nel 2015, e da quell’anno ho deciso di imparare e di esercitarmi con molta disciplina, molte ore in home studio per portare il mio suono dove è”.

I suoi artisti di riferimento sono Eric Prydz, ME e Steve Angello. “La loro musica mi riempirà sempre di gioia”, dice.

Dum K ha pubblicato originali e remix su etichette come Abracadabra, Hurry Up Slowly, Go Deeva Records, Sudam Recordings, SwitchLab, BH Records e molte altre etichette, i cui brani sono stati supportati e suonati dai più importanti dj del mondo: Erick Morillo, Chus, Nic Fanciulli, Roger Sanchez, Blond:ish e molti altri.

Spiega: “Le mie uscite più recenti sono “Immaculate”, uscito per l’etichetta di Abracadabra, la label di Blond:ish, “Twilight” su Sumision Records. e un remix che ho fatto per alcuni artisti spagnoli. Attualmente sto lavorando su un brano con una cantante africana e alcune uscite sono in arrivo su Sudam Recordings e BH Records. Ho pubblicato la mia musica su Abracadabra, Hurry Up Slowly, Go Deeva Records, Subliminal Records, BH Records e molti altri”.

Attualmente Dum K è uno dei 100 artisti afro-house più venduti di Beatport e fa parte di un’etichetta discografica nella sua città, la BH Records. Racconta: “Pubblicando musica, suonando in vari club e supportandoci affinché la nostra musica salga e sia conosciuta”.

Durante l’estate appena finita ha avuto dj set nella sua città e anche in altre della Colombia. “Tutto è andando alla grande negli ultimi mesi”, dice.

Riguardo i suoi progetti musicali per il futuro, racconta: “Mi piace sempre produrre nuova musica per essere all’avanguardia, sto iniziando a pianificare un tour in Europa per la prossima estate. I miei piani musicali per il prossimo futuro sono di pubblicare molta buona musica sulle migliori etichette discografiche, portare le mie canzoni alle orecchie di tutte le persone, suonare la mia musica nei club e nei luoghi di tutto il mondo, trasmettere buone vibrazioni e la migliore energia”.

Dove sei nato ha influenzato il tuo approccio alla musica e il tuo stile musicale? Quanto e come dove vivi, da dove vieni e il tuo background influenzano il tuo stile musicale?

Nel mio paese si sente molta musica con ritmi latini e tropicali, che potrebbe influenzare notevolmente i miei suoni perché caratterizzati da un groove e un ritmo orecchiabili, anche se cerco sempre di avere un suono unico che mi identifichi.

Cosa puoi dirci della tua release con Abracadabra?

La mia canzone Immaculate pubblicata su questa grande etichetta penso sia la mia canzone più importante finora, ha avuto troppo supporto dalle grandi piattaforme e dai migliori DJ del genere.

E cosa potresti dirci della tua uscita su Go Deeva Records?

L’EP che ho pubblicato su Go Deeva è stato una grande porta per quello che è successo dopo, il mio brano “Nativos” si è classificato al sesto posto su Beatport nella Top Afro House.

Cosa potresti dirci invece della tua uscita su Hurry Up Slowly?

“Flame” è una canzone che amo ed è stato anche attraverso questo mezzo che ho avuto modo di firmare con Abracadabra, Malone è il proprietario di Hurry Up Slowly e A&R di Abracadabra.

Cosa ne pensi dell’attuale scena musicale del paese in cui vivi? Quali pensi che siano le differenze con l’Europa?

La scena musicale nel mio paese è un po’ complicata, anche se stanno iniziando ad apprezzare di più il lavoro, iniziare nella musica è un duro lavoro. A differenza dell’Europa, penso che apprezzino di più il lavoro, anche se c’è più concorrenza, penso che sia più fattibile sviluppare una carriera come artista lì.

Quale evoluzione pensi stia vivendo la musica elettronica sulla scena internazionale?

Penso che la musica elettronica stia attraversando un’ondata di ritmi e voci latine, anche se il melodico e l’afro stanno guadagnando molta forza e crescendo.

Cosa puoi dirci musicalmente sul tuo Podcast per Villahangar?

Penso che sia il meglio che ho fatto finora, l’ho ascoltato tipo quindici volte e adoro la linea musicale di questo podcast. Include due delle mie canzoni, alcune IDS di colleghi e altre canzoni dei miei artisti preferiti.