#MusicInTheAir Podcast hosts this week :
VIEL (IT)

I debutti continuano a non fermarsi per Villahangar: oggi per il Podcast MusicInTheAir la label dà il benvenuto a Viel, dj & producer italiano di 28 anni nato e cresciuto a Monza, vicinissimo a Milano, dove vive. 

Il suo primo imprinting con la musica risale a quando aveva 6 anni. “In vacanza con la mia famiglia, sono rimasto incantato – quasi ipnotizzato – dai musicisti di strada, che suonavano tutto il repertorio del “Mato Grosso”. Da quel momento ho sempre voluto saperne di più sulla musica” racconta. 

Viel ha iniziato poi la sua carriera come dj nel 2011, esibendosi in vari club ed eventi del nord Italia come il Tunnel Club (MI), l’Hollywood (MI), il Byblos (MI), l’Alcatraz (MI) e il Nameless Music Festival (LC).

Successivamente inizia a partecipare attivamente ad eventi legati alla Milano Fashion and Design Week: nel 2018 vola negli Emirati Arabi Uniti come dj ufficiale della Dubai Fashion Week.

Grazie alle sue ultime uscite, sta ricevendo feedback positivi da Black Coffee, Joseph Capriati, Themba, Facundo Mohrr, Sasha e molti altri.

Il suono di Viel oscilla tra Afro e Organic House con un tocco di Deep & Tech.

Racconta: “È sempre stato difficile per me associare la musica che produco a un genere specifico. Amo molto i suoni melodici ed etnici, valorizzando sempre le variazioni ritmiche dinamiche. Mi piace molto creare l’ambiente in cui si svilupperà la mia canzone, concentrandomi sulla scrittura di un solido groove combinato con melodie semplici, cercando sempre di creare vibrazioni e suoni intriganti. Al momento, mi sento molto influenzato da tutte le sfumature della musica Afro, Organic e Melodic House”.

Quando si toglie le cuffie da DJ, cosa ascolta dipende molto da cosa sta facendo e dall’umore in cui si trova, inoltre ama molto il silenzio. Ascolta molta musica rilassante come Lo-Fi, Jazz, ma anche Hip-Hop, Afro Beat, Elettronica (sia lenta che animata). “In breve, mi piace la musica in generale, ma preferisco di gran lunga il lato leggermente più “underground”” dice. 

Viel ha pubblicato con etichette come Individual Music, Mos of the Moon, Warner Music Italy; quest’anno è uscito su Mos of the Moon con il Remix di Kid Bamboo – If You Ever insieme a Enoo Napa ed è fuori ora con il Remix di Joy Kitikonti & 00Zicky – Never Ending, insieme a No Rush IT. Spiega: “In questo momento, sto lavorando molto con Mos of The Moon, un’etichetta mozambicana, con la quale ho un ottimo rapporto. Ho lavorato e collaboro tuttora con Individual Music di Mike Dem, così come Warner Music Italy per un remix uscito l’anno scorso. Quest’anno pubblicherò sicuramente musica anche per altre etichette”.

Come hai strutturato il tuo podcast?

Adoro creare djset e podcast. Con “Rekordbox” posso organizzare e ottimizzare il mio mix in modo molto preciso. In particolare, prendo sempre in considerazione la tonalità e il tempo del brano che scelgo.

A proposito di uscite, quali sono stati i tuoi progetti più recenti, quali sono quelli attuali e quelli del prossimo futuro?

Devo dire che ho iniziato l’anno con due progetti molto interessanti: a gennaio con un remix incluso nell’EP di Kid Bamboo insieme a Enoo Napa, firmato da Mos of the Moon; E poi qualche settimana fa con un remix per Joy Kitikonti e 00Zicky, firmato da Individual Music. Entrambi i progetti sono disponibili su tutti gli store digitali. In questo momento sto lavorando a nuova musica e a tanti progetti che, vista la situazione attuale, spero possano essere realizzati al più presto. Per il futuro posso citare la mia prossima uscita. Sarà un “Original Mix” firmato dalla Inward Records.
Un singolo in collaborazione con Sjavera, giovane produttrice del Botswana, e Nomvula, giovanissima e promettente cantante sudafricana. Il progetto sarà coronato dal remix di Sparrow & Barbossa. Non vedo l’ora che possiate ascoltare questo progetto!!

Com’è il tuo inverno? Avete in programma dj set al momento per il presente e per il futuro?

Posso dire di aver avuto inverni migliori. Sono comunque soddisfatto del lavoro che sto facendo. La situazione non gioca molto a favore ma sono comunque riuscito a lavorare su progetti e produzioni con una certa costanza. Questa è la cosa più importante.

Cosa puoi dirci della tua prossima uscita con Inward Records, l’etichetta di Sparrow & Barbossa insieme a Pippi Ciez e ST53?

Posso raccontarvi come è nata questa traccia. Poco più di 1 anno fa mi scrisse Sjavera. A quel tempo lavorava molto con i Nomvula e mi propose una collaborazione. Il progetto nasce da un suo demo che ho stravolto in termini di stesura, arricchendo un po’ il groove, mantenendo allo stesso tempo le sonorità scelte da Sjavera. Devo dire che è stato davvero interessante e super motivante poter collaborare a distanza e dare vita ad un prodotto di un certo livello.

Quale evoluzione pensi stia vivendo la musica elettronica sulla scena internazionale?

In questo momento, tutta la musica, compresa la musica elettronica, non si sta divertendo molto. Vedo molti meno festival e molte più situazioni private, con un numero limitato di persone che cercano di creare un evento super esclusivo con poche persone.

Dove sei ora? Come sta andando in questo momento la situazione delle discoteche e dei club?

Al momento sono a Monza. E qui, come in tutta Italia, è critico. Le riaperture sono molto lente e mal organizzate. Questo non è esattamente il momento giusto. Spero che potremo tornare presto a una sorta di normalità.