#MusicInTheAir Podcast hosts this week :
POLYRHYTHM

L’artista protagonista del MusicInTheAir di questa settimana è PolyRhythm, duo formato da David Jonez e Val Carrique, entrambi nati e cresciuti negli Stati Uniti e attualmente vivono nel New Jersey appena fuori New York City. Entrambi di origine latina, il background di David è di Cuba mentre quello di Val è dell’Uruguay.

PolyRhythm ha iniziato il suo viaggio musicale a 14 anni facendo i DJ alle feste locali e imparando l’arte della selezione musicale. Le loro influenze musicali sono state acuite crescendo in una cultura latina in cui i tamburi e i ritmi erano prevalenti.

Si sono conosciuti alle elementari quando avevano circa 11 anni: sono amici da una vita. Il duo, con sede nel New Jersey, ha suonato principalmente mainstream, hip hop e salsa fino a scoprire la vibrante scena dei club underground di New York all’età di 18 anni, dove si sono subito innamorati della musica house. 

Questa scoperta li ha portati a creare un evento dal nome “PolyRhythm” che ha permesso loro di esplorare molti ritmi e suoni in tutta New York City. Il nome è rimasto e sono diventati noti come i “PolyRhythm boys” dai loro supporters.

Le loro varie influenze musicali hanno naturalmente portato alla loro progressione come produttori musicali con innumerevoli uscite nel corso degli anni.  

ll loro stile musicale, influenzato grandemente dalle loro origini, è concentrato principalmente su batteria e percussioni: una miscela di Afro House e Latin House. I  generi musicali latini sono probabilmente le maggiori influenze nel loro stile musicale, ma dove vivono sono sempre esposti a molti generi musicali diversi, perchè lì la musica è solo musica senza distinzione di genere: Jazz, Soulful House, Hip Hop, Reggaeton, Rock. 

Attualmente stanno intraprendendo una nuova avventura, dove sono molto concentrati: la loro etichetta, PolyRhythm Music, che hanno lanciato a gennaio di quest’anno, con musica che dall’afro house alla latin house.

Dove siete nati, dove siete cresciuti e dove vivete?

Siamo entrambi nati e cresciuti negli Stati Uniti e attualmente viviamo nel New Jersey appena fuori New York City. Siamo entrambi di origine latina. Il background di David è di Cuba e il background di Val è dell’Uruguay.

Come definiresti il tuo stile musicale oggi? E ci sono state delle differenze con il passato, un’evoluzione nel tempo?

Il nostro stile musicale oggi si concentra principalmente su batteria e percussioni. Lo definiremmo una miscela di Afro House e Latin House. Essendo latini, siamo cresciuti ascoltando musica latina tradizionale come Salsa, Merengue e Cumbia che hanno tutte le percussioni come elemento principale. È molto facile per noi passare dall’afro house alla latin house e lo usiamo a nostro vantaggio per creare viaggi interessanti all’interno dei nostri dj set. Le nostre produzioni iniziano tutte con le percussioni e le usiamo come base del nostro groove. Ultimamente, abbiamo iniziato ad abbracciare anche il lato più tecnico e melodico delle cose. Cerchiamo sempre di evolverci rimanendo fedeli al nostro suono “PolyRhythm”.

Che musica ascoltate quando vi togliete le cuffie da DJ?

I generi musicali latini sono probabilmente le maggiori influenze nel nostro stile musicale, ma poiché l’area in cui viviamo è così varia, siamo sempre stati esposti a molti generi musicali diversi. Ascoltiamo Jazz, Soulful House, Hip Hop, Reggaeton e persino Rock. Non è raro che guidando ascoltiamo Salsa e subito dopo, Hip Hop. Qui la musica è solo musica senza generi collegati.

Come vi siete conosciuti e come avete deciso di diventare un duo?

Ci siamo conosciuti alle elementari quando avevamo circa 11 anni. In realtà siamo amici da una vita, quindi siamo cresciuti entrambi insieme e quando abbiamo raggiunto la nostra adolescenza, abbiamo iniziato ad interessarci alla musica. Entrambi abbiamo iniziato a fare il DJ in tenera età e facevamo i nostri balli scolastici e feste private dalla giovane età di 14 anni. Una volta che siamo stati abbastanza grandi per iniziare ad andare nei club, abbiamo scoperto la musica House e da lì tutto è cambiato. Circa dieci anni fa, abbiamo deciso di riunirci formalmente come Duo e abbiamo iniziato facendo un evento a New York City, chiamato PolyRhythm perché volevamo mostrare diversi aspetti della musica House. Il nome era unico, quindi l’abbiamo semplicemente adottato come nostro e così è rimasto.

Quali sono i vostri progetti per il presente e per l’immediato futuro?

Di recente abbiamo lanciato la nostra etichetta musicale, PolyRhythm Music, nel gennaio 2022, quindi il nostro piano è continuare a far crescere il nostro sound con l’etichetta. Circa il 90% delle nostre uscite sono della nostra musica che va dall’afro house alla latin house, quindi ci ha tenuti piuttosto occupati al momento. Tuttavia, per l’immediato futuro, speriamo di continuare a spingere il nostro sound e di rilasciare anche su altre etichette per ampliare la nostra visibilità.