#MusicInTheAir Podcast hosts this week :
MARIUS HOLM  (ECOAMAdjs)

Pare che non finiscano mai i nuovi artisti per Villahangar. Per il Podcast MusicInTheAir di oggi, in collaborazione con Ecomadjs, è il turno di Marius Holm, dj classe ’93.

Marius Holm ha iniziato a fare musica all’età di 10 anni, dopo essere diventato un chitarrista jazz. Racconta, riguardo al suo primo incontro con la musica: “All’età di 10 anni ho iniziato a studiare la chitarra. I Rage Against The Machine e il loro primo album omonimo ha cambiato praticamente tutto per me. Volevo diventare Tom Morello e mi sono scoperto a studiare Chitarra Jazz pochi mesi dopo. Ho avuto un grande insegnante che mi ha mostrato le abilità per suonare professionalmente, ma alla fine volevo solo suonare come Tom Morello – non gli piaceva quella musica però ahah!”. 

Cinque anni dopo ha girato la Germania con una cover band dei Rammstein come chitarrista in una rock band e ha sviluppato ulteriormente una chiara comprensione dell’armonia e della composizione. Probabilmente questo lo ha aiutato ad entrare estremamente velocemente nel missaggio e nel groove, quando ha scoperto la musica techno come sua passione nel 2018. 

Così, nel 2020 Marius Holm ha festeggiato il suo debutto come DJ al Promenaden Eck, seguito da numerosi concerti all’aperto, festival e rave clandestini, sebbene il COVID abbia frenato pesantemente l’industria tedesca delle feste. 

Poiché la chiusura del club sembrava prevedibile nel terzo trimestre del ’21, ha deciso di fare le valigie e partire alla conquista della costa di Tulum nell’inverno del ’22. 

Ama incrociare i generi tra Deep House organica, Tech House e Techno. I suoi set consistono in un mix di vari stili all’interno del quale rimane sempre fedele al suo suono caratteristico. Spiega: “Non mi piace molto limitarmi a un genere, li amo tutti. E questo a volte può essere un problema quando preparo un set, mi piacerebbe giocare tutto. Ma quando si tratta di un suono, ovviamente, mi piacciono Deep House, Organic House e Techno (che è un termine ampio, giusto?). Mi piace molto creare journeys, come un lungo viaggio su una nave pirata. A volte l’acqua è liscia, poi si trasforma in una tempesta e alla fine ci ritroviamo al sole e siamo felici che sia finita. Sempre con una svolta oscura, immagino che sia la parte berlinese di me”.

Una miscela che ha attirato un pubblico sempre crescente durante la sua residenza domenicale al Dt Rooftop Tulum, i concerti al famoso Mia Beach Club e i suoi programmi radiofonici settimanali al Downtown Tulum Radio.

Da quanto tempo lavori con ECOAMA RADIOSHOW?
E cosa ti ha spinto a collaborare con ECOAMA RADIOSHOW

Questo è il mio primo di molti altri spettacoli, spero! Mi piace molto il loro concept!

Qual è stato l’incontro chiave che ha cambiato il tuo percorso? 

Decisamente il mio primo concerto con la band punk tedesca Die Ärzte. Vedere solo 3 ragazzi e i loro strumenti dal vivo e come interagiscono, producono suoni e fanno impazzire 10.000 persone mi ha fatto esplodere la testa e ho pensato, questo è quello che voglio fare ad un certo punto. Bene, mi piace ancora suonare la chitarra, ma ora preferisco avere la mia “band” con 1 cabina DJ.

La musica trasmette emozioni. Quali sono quelli che vuoi trasmettere con la tua musica?

Tutti loro. Ognuno di noi ha la sua borsa da portare e quindi reagisce in modo diverso anche alle stesse canzoni. Pertanto, non c’è solo 1 emozione, ce ne sono tutte. Quindi, mi piace creare uno spazio sicuro: dimentica quello che fai, rilassati, balla e divertiti.

Come nasce il tuo podcast?

Faccio l’amore con la mia musica e nasce il piccolo dj set 😊

Cosa significa per te poter diffondere la tua musica con Villahangar?

Sono assolutamente eccitato! Spero che ti divertirai e divertirai con la musica tanto quanto me!